Sant’Agnello – Riqualificazione viale dei Pini di un aiuola di 800 mt.

Sant'Agnello - La via dei Pini è una lunga arteria stradale che collega il centro storico di Sant’Agnello con la zona panoramica sul mare. E’ un’arteria obbligatoria per chi, spostandosi in penisola sorrentina in direzione Sorrento, intenda by-passare il trafficato Corso Italia. Le due carreggiate a senso unico sono divise da una lunga aiuola (larga circa 2/3 m) dove sono impiantati numerosi pini domestici a filare dai quali prende il nome la strada. Le problematiche legate alla presenza di ben 53 alberature di Pino domestico (Pinus pinea), di circa 50/60 anni di età, sono quelle ormai comuni a tantissime città d’Italia. A tali problematiche si è deciso, in accordo tra il WWF e l'amministrazione comunale, di trovare una soluzione che andasse nella direzione della tutela delle alberature e delle preziosi funzioni svolte e, nello stesso tempo, della sicurezza dei cittadini e degli automobilisti. In tale ottica si è predisposto un piano di eliminazione degli strobili (pigne) periodico, con l’ausilio di cestello elevatore, affiancato da oculate e razionali operazioni di rimonda e potatura atte a mantenere le chiome armoniche e in equilibrio e le piante in salute. Un esame V.T.A. periodico degli alberi aiuta a dare maggiori garanzie sulla stabilità delle piante. Inoltre si sta valutando di procedere, sotto la supervisione di esperti del ramo, alla rimozione di “reiterature radicali”, ovvero di quelle piccole protuberanze delle radici causate dall’asfissia del manto stradale, che provocano rialzi dell’asfalto con problemi alla circolazione.

Per valorizzare ed esaltare ancor di più il filare di grossi pini della lunga aiuola spartitraffico si è intervenuti con il posizionamento, senza soluzione di continuità, di rose paesaggistiche iceberg (n°1000), intervallandole con rose rampicanti rifiorenti colorate (n°100) posizionate sui tronchi dei pini.
Nelle aree delle aiuole poste all’incrocio con la strada si sono utilizzate come tappezzante piantine di lippia nodiflora (n°400).

Le specie vegetali sono a bassa manutenzione e fornite di impianto di irrigazione a goccia. Si è previsto un piano di manutenzione consistente in: potatura annuale delle rose, concimazione organica, spignamento biennale e rimonda delle chiome dei pini, pulizia degli aghi in autunno dalle griglie dei tombini stradali.

Claudio d'Esposito

Presidente WWF Terre del Tirreno

Autore dell'articolo: Lello Somma